Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Natale: lettera preti frontiera, no a discriminazioni

Natale

Natale: lettera preti frontiera, no a discriminazioni

Forte preoccupazione sacerdoti,'degrado culturale alimenta odio'

UDINE, 20 dicembre 2018, 18:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una forte preoccupazione ''per le scelte a livello mondiale ed europeo, del nostro Paese e della Regione, segnate da discriminazioni a vari livelli'' e la denuncia di un ''degrado culturale'' che si rileva nelle ''affermazioni arroganti e violente che pretendono di definire le diversità e le discriminano''. Lo hanno espresso nella tradizionale ''Lettera di Natale'' i 13 preti ''di frontiera'' del Fvg, che hanno presentato la ''missiva'' oggi nel Centro di accoglienza E. Balducci di Zugliano (Udine).
    ''E' molto preoccupante - hanno scritto - il pensiero negativo che diffonde indifferenza e ostilità, fino all'odio verso l'altro: sessualmente diverso, carcerato, nomade, povero, mendicante e soprattutto immigrato''. In materia di scelte ''discriminatorie'', i firmatari della lettera hanno citato ''la legge sicurezza sugli immigrati e le decisioni regionali, in parte già attuate e proposte, in prospettiva di richiuderli in grandi centri di reclusione, vanificando l'accoglienza diffusa''.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza