"Basta allarmismi e numeri in
libertà sugli effetti del decreto dignità. La crescita o il
rallentamento dell'occupazione nei prossimi mesi e nel 2019, in
Fvg come a livello nazionale, non dipenderanno dalle novità
introdotte dalla norma recentemente convertita in legge dal
Parlamento". Ne è convinto Villiam Pezzetta, segretario
regionale della Cgil, che pur giudicando timide le novità in
materia di durata dei contratti e preoccupante il ritorno ai
voucher, sia pure parziale, condivide l'obiettivo generale di
favorire la stabilità dei rapporti di lavoro. "Chi, come
Confindustria, spara a zero sul decreto e parla di migliaia o
addirittura decine di migliaia di posti a rischio a livello
regionale - sostiene - si dimentica di dire che negli ultimi
cinque anni, complici leggi come il jobs act, il peso del lavoro
temporaneo e precario è cresciuto in maniera progressiva e
macroscopica". I dati Inps sull'andamento delle assunzioni dal
2014 fino ai primi tre mesi del 2018, conclude Pezzetta, lo
dimostrano.
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