Sono la quinta neoplasia più
diffusa in Italia: i tumori di testa e collo registrano 113.165
casi in Italia (dati Artium 2016). L'incidenza 2017 è stimata in
9.400 nuovi casi: 7.200 fra gli uomini e 2.200 fra le donne
(dati 2017). Dall'Italia in questo ambito arrivano una buona
notizia e una tecnica innovativa: quella legata alla chirurgia
mini invasiva che guarda oggi oltre alla sopravvivenza, per
garantire la soddisfacente qualità della vita dei pazienti che
hanno subito l'intervento. Nella clinica di Otorinolaringoiatria
dell' ospedale di Trieste, guidata da Giancarlo Tirelli, i dati
sull'attività chirurgica registrano, a 5 anni dagli interventi,
il 77,7% di casi di sopravvivenza in buone condizioni. La
notizia è una tecnica totalmente innovativa che a Trieste si è
brevettata per la prima volta in Europa: la precisione del
chirurgo è potenziata grazie all'uso della tecnologia NBI, un
sistema di video-endoscopia che permette di individuare cellule
patologiche invisibili all'occhio umano.
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