Chiara Cainero, oro a Pechino 2008 e
argento a Rio 2016, non finisce di stupire. A quattro mesi dalla
nascita di Agata, la sua secondogenita, l'azzurra del tiro a
volo, specialità Skeet, è rientrata in pedana e ha vinto a Doha
una 'classica' internazionale del suo sport, il GP
Internazionale del Qatar. Dopo i 60 piattelli della finale, la
friulana che tra un mese compirà 40 anni ha battuto per 52-51 la
francese Lucie Anastassiou. Terza piazza per la campionessa
olimpica di Rio Diana Bacosi. Così ora mamma Cainero non si pone
limiti e sogna un'altra edizione dei Giochi, Tokyo 2020. "Ho
ripreso ad allenarmi dopo il parto - spiega -. Dovevo adattarmi
alla nuova formula di qualificazione sui 125 piattelli. Era
importante entrare in finale e misurarmi sull'altra novità, la
finale a 60 piattelli. Evidentemente ho metabolizzato bene il
tutto". La Cainero è abituata a esibirsi al massimo nel doppio
ruolo di mamma e campionessa: nel 2013, incinta di 5 mesi di
Edoardo, vinse a Suhl il terzo dei suoi 5 titoli europei.
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