Le previsioni del Servizio Studi,
Ricerche e Statistiche di Federcasse, per il prossimo triennio,
ipotizzano una crescita del Pil del Friuli Venezia Giulia,
complessivamente, del 5,9 per cento (dal 2016 al 2020), grazie
al contributo particolarmente favorevole dei settori delle
costruzioni (+10,6 per cento) e dell'agricoltura (+7,8 per
cento). Si tratta di una crescita più solida di quanto
ipotizzato per il resto della nazione (+5,3 per cento tra il
2016 e il 2020) e che tiene anche conto del miglioramento dello
scenario internazionale. La ripresa sarebbe trainata dalle
esportazioni e dal marginale recupero dei consumi finali delle
famiglie, in crescita dell'1,5 per cento nel 2017 e del 4,8% tra
il 2016 e il 2020 grazie anche alla graduale riduzione della
disoccupazione. Quest'ultima dovrebbe essersi lasciata alle
spalle, nel 2015, il punto di massimo (8 per cento in media
d'anno) per ridursi gradualmente fino al 6,3 per cento nel 2020
(poco meno del doppio di quello pre-crisi, il 3,4 per cento del
2007).
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