"Il compito della letteratura è
immaginare le possibilità della realtà". Ne è convinto Björn
Larsson, scrittore e saggista svedese, viaggiatore, appassionato
di mare e di navigazione, al quale è ispirata la 23/ma edizione
del festival 'Dedica' che inizia oggi a Pordenone. Parlando in
perfetto italiano, Larsson, che apre la rassegna al Teatro
Verdi, ha detto di apprezzare "molto anche l'ironia, purché non
diventi arroganza e distanza dal lettore. Bisogna essere curiosi
di leggere anche libri che sono stati pubblicati da un po’ e che
rappresentano uno stimolo alla conoscenza - ha precisato -
mentre il best seller attuale è '50 sfumature di grigio', che ha
lo stesso colore letterario del suo nome". Recentemente, "un
ragazzo mi ha raccontato di aver letto i miei libri alla mamma
morente e che questo può avere anche solo minimamente alleviato
le sue sofferenze. Per me è più importante di qualsiasi altra
cosa e mi spinge a scrivere ancora".
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