Si è conclusa l'attività di
indagine della Guardia di Finanza di Caorle nei confronti di uno
stabilimento balneare di Porto Santa Margherita. Dagli
accertamenti su 23 posizioni lavorative esaminate 18 sono
risultate irregolari o in "nero", tra cui una legata a una
persona con permesso di soggiorno scaduto. Il datore di lavoro è
stato deferito alla procura di Pordenone e la società a lui
riconducibile segnalata all'autorità giudiziaria per gli
accertamenti amministrativi. Il titolare dell'azienda è stato
anche sanzionato per 15mila euro. Nell'arco del 2016, sono state
complessivamente 39 le posizioni lavorative irregolari accertate
dalle fiamme gialle nel comune di Caorle.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA