Il documentario "For the love of
Spock" di Adam Nimoy, figlio di Leonard, mitico Spock di "Star
Trek" in pre-apertura e il film "Morgan" prodotto da Ridley
Scott e diretto dal figlio Luke, in apertura, anteprima
italiana, inaugureranno l'1 novembre il XVI Trieste Science+
Fiction Festival, appuntamento del cinema di fantascienza,
organizzato da La Cappella Underground (fino al 6/11). Ospiti
più attesi l'attore Rutger Hauer, che riceverà l'Urania
d'Argento 2016, Adam Nimoy e Terry Farrell, amatissimo ufficiale
scientifico Jadzia Dax, per l'omaggio ai 50 anni di "Star Trek".
Il Festival bandisce 3 concorsi internazionali (Premio Asteroide
e due premi Méliès d'argent) con molti film, anche in anteprima
mondiale, e prevede iniziative collaterali: letteratura,
fumetto, arti visive, new media e il focus "Spazio Italia",
rassegna "Fant'Italia", Futurologia, videogiochi vintage,
fumetti per i 25 anni di Nathan Never. Il film di chiusura sarà
"Zero days", thriller geopolitico del premio Oscar Alex Gibney.
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