Nel corso di controlli disposti dal Comando Provinciale di Gorizia contro l'abusivismo commerciale e l'economia sommersa, i Finanzieri della Compagnia di Monfalcone hanno individuato e sottoposto a verifica fiscale due persone, operanti nel mandamento monfalconese, che svolgevano attività di "estetista" e "manicure" nelle rispettive abitazioni, risultate completamente sconosciute al Fisco, constatando un ammanco per le casse dell'erario di oltre 100.000 Euro di ricavi non dichiarati e 25.000 Euro di I.V.A. non versata. Attraverso appostamenti, i militari hanno notato un flusso di persone che entrava e usciva quotidianamente dalle abitazioni, scoprendo veri locali adibiti a "studio estetico", ben equipaggiati di lettini, strumentazione per la depilazione corporea, lampade UV e materiale altamente specializzato per la ricostruzione e decorazione delle unghie. Sulla scorta di questo e con le dichiarazioni della clientela appositamente identificata e sentita, i militari hanno ricostruito il volume di affari.
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