Calano di 3,3 milioni di euro (da
79,2 a 75,9) le rimesse verso l'estero degli immigrati in Friuli
Venezia Giulia. La regione (-4,2%), dopo il Lazio (-6,6%), fa
registrare la diminuzione percentuale più accentuata, al
contrario del Trentino Alto Adige che presenta invece la
crescita maggiore (+6,9%) in un contesto, quello del 2015, in
cui si è passati in Italia da 5.333 a 5.251 milioni (quasi 82
milioni in meno, -1,5%). Si tratta del quarto anno consecutivo
in flessione (nel 2011 si erano toccati 7,4 miliardi), un trend
attribuibile essenzialmente ai flussi diretti in Cina, che hanno
fatto registrare un calo del 32% in un solo anno (262 milioni di
euro in meno) e che dal 2011 sono scesi di quasi 2 miliardi. Lo
rileva una rielaborazione Ires Fvg su dati Banca d'Italia curata
dal ricercatore Alessandro Russo.
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