Giulio Regeni è stato interrogato per
sette giorni prima di essere ucciso: le ferite ritrovate sul suo
corpo dimostrano che le torture sarebbero avvenute ad intervalli
di 10-14 ore. "Questo significa che chiunque sia accusato di
averlo ucciso, lo stava interrogando per ottenere informazioni".
Lo riferiscono in esclusiva alla Reuters - che pubblica la
notizia sul suo sito - due fonti della procura egiziana che a
loro volta riportano la testimonianza di Hisham Abdel Hamid,
direttore del dipartimento di medicina legale del Cairo, che ha
eseguito l'autopsia.
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