BOLOGNA - In periodi di recessione si risparmia sul parrucchiere, sull'estetista e si rinuncia ai prodotti futili ma non al trucco del viso, soprattutto per occhi, e alle creme antirughe. Dopo qualche anno di rinunce le donne hanno anche ricominciato a profumarsi, nonostante la crisi.
Lo rivelano i nuovi dati di vendita elaborati dall'Associazione nazionale delle imprese cosmetiche Cosmetica Italia, presentati oggi al Cosmoprof, kermesse internazionale dell'estetica in corso alla Fiera di Bologna fino a lunedì. Danno nuovo ossigeno al mondo del maquillage soprattutto le giovani della generazione Y, che provano, riprovano e si scambiano look originali attraverso i social.
"Se i consumi complessivi di cosmetici subiscono un calo dell'1,4% per un totale di 9.400 milioni di euro ci sono alcuni prodotti che segnano ottime performance" - spiega Gian Andrea Positano, direttore del Centro studi dell'associazione dove sono stati elaborati i beauty trend per l'anno.
L'indagine registra in salita le vendite dei prodotti per il trucco (+1,1%), col mascara per occhi in testa (+ 3,4%). In salita anche le creme anti-età e antirughe (+ 2,8%), i fondotinta e le creme colorate tipo BB cream (+2,3%). In calo invece le creme idratanti generiche (-5,2%) e i prodotti per la cellulite nei quali le donne sembrano credere sempre meno da diversi anni (-8,6%).
Dopo anni di impasse, le donne hanno anche ripreso a profumarsi e le vendite delle fragranze femminili segnano un + 2,3%, mentre i profumi da uomo un timido incremento dello 0,1%. In calo invece le vendite di prodotti per capelli (-3,1%) e per il corpo (-3,4%). "Se le abitudini delle consumatrici stanno cambiando spostandosi verso fasce di prezzo e canali più economici, alla bellezza non si rinuncia e sono le fasce di prezzo intermedie a subire un rallentamento, ciò non succede per i prodotti basic e per i premium come le fragranze" - sottolinea Positano.
Il mascara ruba quindi il primato al rossetto le cui vendite sono calate del 2,6%. Sono gli occhi il fulcro del fascino femminile per questo anno e al Cosmoprof truccatori ed esperti si sbizzarriscono a colorare ciglia, sopracciglia e palpebre con tinte multicolore sfumate o con disegni geometrici. La bocca non è più ostentata, gonfiata e disegnata, piuttosto nascosta con trucchi effetto nudo o delineata appena con le matite. "Il makeup registra un trend positivo anche perché prende nuova linfa vitale dalle giovani consumatrici, generazione Y e 2.0, che si truccano con facilità sperimentano nuovi look perché hanno grande dimestichezza con internet e seguono bloggers rinomate e comunità social" - commenta Fabio Rossello, Presidente di Cosmetica Italia. L'indagine prosegue segnalando un calo dell'1,5% le vendite dei prodotti per l'igiene personale (per un totale di 1.050 milioni di euro), dai bagno schiuma ai bagni doccia e ai saponi.
Non si risparmia invece per la detersione intima (+1,4%, 294 milioni di euro).
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