RIMINI - E' un bilancio più che positivo quello delle quattro giornate dedicate al sistema ambiente alla Fiera di Rimini. 101.144 visitatori (+8,6% sul 2013) con una presenza rilevante di operatori provenienti da 86 Paesi, dei quali 30 d'oltreoceano. 350 i buyer presenti in fiera, con la Turchia come area geografica più rappresentata, seguita dai Paesi balcanici e dal Nord Africa. E poi Russia, Bulgaria, Romania, Sud America, Polonia.
"Il successo testimoniato dalla quantità e qualità dei visitatori nazionali ed esteri - ha commentato il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni - è l'estrema sintesi di un'imponente trama operativa che durante l'anno viene tessuta nell'interesse del business delle imprese. Siamo molto soddisfatti: il nostro sistema di fiere dedicate all'ambiente è ormai fra i primissimi in Europa e la prossima sfida in Brasile apre nuovi affascinanti orizzonti".
Ecomondo è ora pronto a proporsi su scala internazionale in sinergia con Fimai Ecomondo Brasile, che nel 2015 si svolgerà a San Paolo dopo l'acquisizione annunciata da Rimini Fiera e il Gruppo Tecniche Nuove.
Le giornate riminesi hanno proposto, su sedici padiglioni, 1200 aziende articolate fra i saloni Ecomondo (dedicato al recupero e riuso di materia ed energia), Key Energy (energia rinnovabile ed efficienza energetica), Key Wind (energia eolica), H2R (mobilità sostenibile), Cooperambiente (sistema coop per l'ambiente) e Condominio Eco (soluzioni e servizi per gli immobili). Annunciato, grazie ad un prezioso accordo con Federutility, lo sviluppo ulteriore nel della sezione dedicata al ciclo idrico integrato e della tutela delle risorse idriche.
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