L'esterno della Virtus Bologna,
Marco Belinelli è l'Mvp del campionato di basket italiano. Il
giocatore emiliano - già vincitore di un titolo Nba con i San
Antonio Spurs e della gara del tiro da tre punti nell'All Star
Game americano del 2014 - si è aggiudicato il riconoscimento
principale dell'edizione degli 'Lba Awards' i premi assegnati
dalla Lega Basket di Serie A al termine della stagione regolare.
Dietro Belinelli, che ha portato a casa il 'Dino Meneghin
Trophy' con il 14.7% delle preferenze si sono classificati
Rayjon Tucker della Reyer Venezia con l'11.4% e Tornik'e
Shengelia della Virtus Bologna con il 10.3%. Fuori dal podio
Payton Willis di Pistoia, Miro Bilan di Brescia, Langston
Galloway di Reggio Emilia, Niccolò Mannion di Varese, Charlie
Moore di Pistoia, Shavon Shields di Milano e Nicolò Melli di
Milano.
Allenatore dell'anno è stato nominato Nicola Brienza, coach
di Pistoia, seguito da Luca Banchi della Virtus Bologna e da
Alessandro Magro, tecnico di Brescia mentre il premio di
dirigente dell'anno è andato al presidente di Pistoia, Massimo
Capecchi seguito da Claudio Coldebella, general manager di
Reggio Emilia e Alessandro Dalla Salda, amministratore delegato
di Napoli.
Miglior giocatore italiano è stato eletto Niccolò Mannion;
miglior difensore John Petrucelli di Brescia; sesto uomo C.J
Massinburg di Brescia che si è anche aggiudicato il premio di
giocatore più migliorato mentre la palma di miglior giovane
under 22 è andata a Mouhamed Faye di Reggio Emilia.
Quanto al 'Dream Team' dell'anno, ossia il miglior
quintetto, questo è risultato composto da Payton Willis di
Pistoia, Rayjon Tucker della Reyer Venezia, Marco Belinelli
della Virtus Bologna, Tornik'e Shengelia della Virtus Bologna e
da Miro Bilan di Brescia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA