Il MamBo-Museo d'Arte Moderna di
Bologna ospita dal 13 aprile al 13 luglio 'Frontiera 40 Italian
Style Writing 1984-2024', progetto espositivo che nasce dalla
ricerca condotta dalla curatrice Fabiola Naldi sul percorso
intellettuale di Francesca Alinovi (Parma, 1948 - Bologna,
1983), ricercatrice, critica militante e studiosa dei fenomeni
creativi più sperimentali emersi negli anni Settanta e Ottanta,
la cui parabola ha lasciato una traccia nella critica d'arte
della seconda metà del Novecento.
L'iniziativa nasce dalla volontà di ricordare il quarantesimo
anniversario di 'Arte di frontiera. New York Graffiti', mostra
ideata da un progetto di Francesca Alinovi - uccisa a coltellate
in casa nel giugno 1983 - che si inaugurò nell'84 alla Galleria
comunale d'Arte Moderna di Bologna, interrogando l'eredità
storica e critica che quella iniziativa, seminale nel
contaminare sistema dell'arte ufficiale e realtà urbana del
Writing, ha avuto fino ai nostri giorni.
La mostra si focalizza sul lavoro di oltre 180 autori che,
partendo dall'arte di frontiera, quella che secondo Alinovi si
poneva "entro uno spazio intermedio tra cultura e natura, massa
ed élite, bianco e nero, aggressività e ironia, immondizie e
raffinatezze squisite", si spingono verso nuove possibilità di
espressione che contemplino lo style writing come un orizzonte
della pittura ambientale, suggestione elaborata dalla stessa
Alinovi. Nella disciplina del Writing i disegni preparatori, o
sketch, costituiscono le testimonianze dell'evoluzione e della
sofisticazione del segno.
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