/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Debutta 'Il ritorno alla casa del padre' al Teatro del Pratello

Debutta 'Il ritorno alla casa del padre' al Teatro del Pratello

Dal 28 agosto all'Istituto Penale per i Minorenni di Bologna

BOLOGNA, 18 agosto 2022, 11:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il nuovo lavoro della Compagnia del Pratello, formata da 15 ragazzi dell'Istituto Penale per i Minorenni di Bologna, debutta il 26 agosto presso l'Istituto (via del Pratello, 34) con repliche fino al 29. "Il ritorno alla casa del padre. primo studio", il titolo della pièce messa in scena da Paolo Billi, rappresenta una nuova tappa di un complesso lavoro del Teatro del Pratello sul tema del perdono (all'interno del progetto triennale Miti e utopie: errare, perdono, comunità del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna,) iniziato nel 2022 con lo spettacolo "La scandalosa gratuità del perdono".
    "Sono tornato, ho attraversato l'ingresso e mi guardo intorno" questo l'incipit dello spettacolo che, traversando alcune pagine di Dostoevskij, rilegge la parabola del "Figliuol prodigo".
    "La casa del padre - spiega il regista - non si rivela un luogo della memoria, ma di frammenti di ricordi, non è luogo da raggiungere per trovare o rubare consapevolezze; non è neppure meta di svelamenti. E' un luogo di indolenze e di festa forzata, dove si balla, dove ci si vuol perdere. Tutto accade in una notte, i tre fratelli si ritrovano per festeggiare la memoria di un padre morto, assai diverso per ciascuno di essi; tutti i tre fratelli hanno provato direttamente perdoni diversi, ma non ne sembrano rivitalizzati". Lo spettacolo si articola in dieci scene, dove la musica e il ballo sono i motori dell'azione scenica, dove i quattordici giovani attori si cimentano in una impresa corale, caratterizzata da una forte fisicità. Le scene di Irene Ferrari sono state realizzate con i ragazzi in carico all'Ufficio Servizio Sociale Minorenni durante i laboratori estivi di scenografia. Il ritorno alla casa del padre è il primo studio di uno spettacolo che, a gennaio dell'anno prossimo, debutterà all'Arena del Sole di Bologna, frutto di un lavoro laboratoriale con i ragazzi dell'IPM di Bologna.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza