/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucraina: prof di Ferrara in auto 3mila km per salvare amici

Ucraina: prof di Ferrara in auto 3mila km per salvare amici

'Dovevo fare qualcosa', ora profughi ospiti a casa a Modena

BOLOGNA, 06 marzo 2022, 20:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Ho visto le immagini di cosa stava succedendo in Ucraina e ho pensato ai miei amici. Dovevo fare qualcosa, altrimenti non avrei dormito di notte". Così Davide Barbieri, 51 anni, ingegnere informatico e docente dell'Università di Ferrara, racconta alla Nuova Ferrara come ha deciso di mettersi sull'auto, percorrere oltre tremila chilometri, e mettere in salvo quattro persone, di cui un ragazzo di 13 anni, dalla furia della guerra. Una sua amica, sua sorella e i figli, racconta, sono al sicuro a Modena, sua città natale. "Appena ho visto in tv i carri armati che sparavano in Ucraina ho capito che il pericolo di un'invasione era ormai una realtà e mi sono messo in contatto con Lana e la sua famiglia - spiega - Ci siamo conosciuti anni fa in vacanza e siamo sempre rimasti in contatto. Da venerdì scorso abbiamo mantenuto un collegamento costante via chat. E ovviamente le loro notizie mi preoccupavano". La sua amica Lana abitava a Kiev, dirigente nel settore commerciale della radio di Stato ucraina. Sua sorella ha un marito riservista chiamato in servizio nell'esercito ed era rimasta sola con due figli. Barbieri li ha recuperati al confine con la Slovacchia.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza