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Debutto al Festival Aperto del concerto coreografico Maqam

Debutto al Festival Aperto del concerto coreografico Maqam

Il 17 ottobre al Teatro Cavallerizza con l'ensemble Mk

REGGIO EMILIA, 15 ottobre 2021, 11:53

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Prima assoluta al Festival Aperto di Reggio Emilia (Teatro Cavallerizza, domenica 17 ottobre alle 18) di 'Maqam', concerto coreografico che impegna danza, musica e canto. 'Maqam' è una parola araba che può significare più cose: luogo, posizione, stazione, scala e soprattutto il sistema di organizzazione melodica della musica araba tradizionale, una tecnica di improvvisazione largamente praticata in tutto il Medio Oriente.
    In quest'opera la nebulosa di corpi dell'ensemble Mk di Michele Di Stefano incontra dal vivo l'interconnessione tra la musica orchestrata da Lorenzo Bianchi Hoesch ed il canto di Amir ElSaffar, uno dei protagonisti più promettenti del jazz contemporaneo e profondo conoscitore della tradizione del maqam iracheno. Un "concerto coreografico" in cui la relazione compositiva tra ambiente sonoro e coreografico è fatta di eventi elementari, discontinui e puntiformi, che lasciano sciogliere nel canto l'intreccio della sostanza corporea e musicale.
    'Maqam' è coprodotto nell'ambito del progetto RING da Festival Aperto e da altre sei istituzioni e Festival italiani. Infatti, il 22 e 23 ottobre sarà ospitato al TorinoDanza e, nel 2022, a Bolzano e Milano. Michele Di Stefano e il suo gruppo Mk torneranno poi al Festival Aperto il 12, 13 e 14 novembre, per realizzare una coreografia site specific, intorno all'opera scultorea di Eva Jospin Côté cour / côté jardin, realizzata dall'artista francese per la Sala Ottagonale del Teatro Municipale Valli.
   

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