L'ensemble "under35" della
Filarmonica Toscanini dedito alle rivisitazioni in chiave
pop/rock dei grandi classici, debutta l'8 settembre a Lugo di
Romagna nell'ambito del Festival Rossini Open. Diretto da Roger
Catino con la voce di Matteo Mazzoli, la Toscanini Next proporrà
un programma di "hit" verdiane, "Next for Verdi", in una nuova
veste che incuriosisce e fa discutere, al punto che verrebbe da
dire, "astenersi tradizionalisti".
Di che si tratta e cosa si nasconde sotto questo strano
titolo e questa strana denominazione? L'orchestra parmigiana è
un complesso formato da giovani strumentisti, frutto di un
percorso di alta formazione che si fonde e si completa con
un'attività concertistica professionale. Nata giovane, La
Toscanini Next porta la musica nelle piazze, nei luoghi della
cultura e della memoria e nelle periferie cittadine per
avvicinare il pubblico. In "Next for Verdi" presenta una
carrellata di nuove rielaborazioni in chiave pop/rock di brani
tratti da Nabucco, Rigoletto, Traviata, Luisa Miller fino alla
Messa da Requiem, rielaborati dallo stesso direttore, Roger
Catino
Per il melomane sarà una specie di serata a quiz per
riconoscere e apprezzare in veste nuova le arie e i temi
verdiani più famosi. Qualcuno rimarrà forse spiazzato, ma
sicuramente vincerà la curiosità e la novità, e soprattutto la
grandezza eternamente inattaccabile di Giuseppe Verdi.
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