Tre minorenni, età compresa tra 14
e i 15 anni e incensurati, sono stati denunciati a Bologna dai
Carabinieri per avere tentato di rubare un'auto elettrica del
servizio di car-sharing 'Corrente'. E' successo sabato
pomeriggio nelle vicinanze dell'Autostazione di piazza XX
Settembre. Ad avvertire il 112 è stata un'addetta della società
che gestisce il servizio di noleggio, incaricata del recupero e
della manutenzione delle auto.
La donna ha visto un ragazzino, chiaramente minore, entrare
in una delle Reanult Zoe e mettersi al volante, per poi fare
fare salire quattro coetanei e mettere in moto. Preoccupata per
la loro incolumità, è intervenuta estraendo le chiavi e
spegnendo il veicolo. "Se non vuoi problemi, spostati" è la
minaccia che la donna si è sentita rivolgere dai cinque, che
subito dopo si sono dati alla fuga a piedi. Avvertiti
dell'accaduto, i militari del nucleo Radiomobile sono riusciti a
individuare tre minorenni mentre scappavano in direzione di
piazza dell'Unità: si trattava dell'autista e di due dei
passeggeri. Sono stati accompagnati in caserma, denunciati per
tentato furto aggravato in concorso e riaffidati ai genitori.
Dagli accertamenti dell'Arma, è emerso che nei giorni scorsi
alcune auto elettriche del servizio di car-sharing erano state
prese di mira da qualcuno che si era impossessato delle chiavi
di accensione. Un'ipotesi è che il giovane autista sia riuscito
a entrare nel veicolo utilizzando una delle chiavi rubate, o
forse approfittando di una dimenticanza del precedente
utilizzatore che le aveva lasciate inserite nel quadro. Una
decina di giorni fa, una di queste vetture era rimasta coinvolta
in un incidente, danneggiando alcune auto in sosta in zona
Navile, e il conducente era fuggito prima dell'arrivo delle
forze dell'ordine.
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