Il tribunale della Libertà di Bologna ha rigettato l'appello del pm di Reggio Emilia, Valentina Salvi, che aveva impugnato la decisione del Gip per il sindaco di Bibbiano Andrea Carletti e per altri quattro indagati nell'inchiesta 'Angeli e Demoni', sugli affidi nella Val d'Enza reggiana: si trattava della richiesta su un'ulteriore ipotesi di abuso di ufficio, relativa all'affidamento di incarichi legali.
I giudici hanno dunque confermato la decisione del giudice di Reggio Emilia, ritenendo priva di gravità indiziaria l'ipotesi di reato contestata a Carletti, difeso dal professor Vittorio Manes e dall'avvocato Giovanni Tarquini. Il ricorso della Procura sul punto si era discusso in udienza il 6 settembre, mentre deve ancora arrivare la decisione, sempre dei giudici della Libertà, sull'appello della difesa di Carletti contro gli arresti domiciliari a cui è sottoposto da fine giugno, sempre per reati che non riguardano i presunti abusi terapeutici sui minori, al centro dell'inchiesta.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA