Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Condannati ex vertici Delfinario Rimini

Condannati ex vertici Delfinario Rimini

A 6 e 4 mesi reclusione per maltrattamento di animali

BOLOGNA, 30 aprile 2019, 16:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Condanna in primo grado, rispettivamente a 6 e 4 mesi di reclusione per l'ex direttore del Delfinario di Rimini e la veterinaria della struttura, entrambi accusati di maltrattamento di animali. Lo ha deciso - si legge in una nota della Lav - il giudice del Tribunale di Rimini, Raffaella Ceccarelli. Secondo l'accusa, ai delfini erano stati iniettati calmanti e ormoni e la struttura appariva non idonea, per gli spazi inadeguati, a ospitare gli animali.
    La Procura di Rimini e la Lav, assistita dall'avvocato Carla Campanaro, viene sottolineato "hanno chiesto e ottenuto la confisca dei quattro delfini sequestrati nel 2013 dal Delfinario, che nel frattempo ha chiuso i battenti. Il sequestro era scattato il 12 settembre di sei anni fa, tra mille polemiche. Gli animali saranno affidati ai Ministeri competenti - ambiente, Salute e Politiche Agricole - e non potranno essere messi in vendita: una novità assoluta per l'Italia che apre un nuovo importante e positivo capitolo nella tutela giuridica degli animali".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza