Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

False fatture, 4 arresti e sequestro

reggio emilia

False fatture, 4 arresti e sequestro

Operazione 'Billions' Gdf e Polizia di Stato a Reggio Emilia

BOLOGNA, 11 settembre 2018, 08:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un "vorticoso giro di false fatturazioni" di cui per ora è stata accertata solo una piccola parte. L'hanno scoperto Polizia di Stato e Guardia di Finanza che, coordinate dalla Procura di Reggio Emilia, hanno arrestato quattro persone, finite ai domiciliari accusate di reati fiscali, bancarotta fraudolenta, riciclaggio e reimpiego nell'operazione 'Billions' Sono in corso perquisizioni nella provincia reggiana e gli investigatori stanno dando esecuzione a un sequestro preventivo, disposto dal Gip, di beni e disponibilità finanziarie per quasi dieci milioni, tra cui un bar della città ritenuto oggetto di reimpiego dei proventi illeciti conseguiti dagli indagati a seguito di frodi fiscali, così 'ripuliti' attraverso l'investimento nel locale falsamente intestato da uno degli indagati alla ex moglie. Gli arrestati sono ritenuti responsabili di emissioni e utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti, complessivamente quantificate in oltre 80 milioni di euro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza