Ha danneggiato il videocitofono e
il portone di casa dello zio, imbrattando il cortile con
escrementi. Per questo motivo un 37enne con precedenti è stato
arrestato sabato pomeriggio dai carabinieri di Rimini Miramare,
per stalking.
Alla vista dei militari l'uomo ha continuato a inveire contro
il parente, che aveva chiamato il 112, dicendo di avere un
coltello. In una successiva perquisizione in una stanza
d'albergo sono stati in effetti trovati due coltelli, un
taglierino, un paio di forbici en un batticarne in acciaio.
In caserma lo zio e la zia dell'uomo hanno fatto denuncia,
riferendo che gli atteggiamenti violenti del nipote andavano
avanti da tempo: disoccupato, chiedeva denaro e di fronte al
rifiuto li minacciava. L'arresto è stato convalidato ed è stata
disposta la custodia cautelare in carcere.
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