La polizia di Bologna e la guardia
di finanza di Imola hanno confiscato due immobili e due auto,
per un valore di 400mila euro, a un ex dipendente infedele
dell'Inps su provvedimento del Tribunale con cui è stata
disposta la confisca dei beni e del denaro. Le indagini avevano
smascherato un dipendente dell'Inps di Imola che, abusando nel
ruolo di addetto al pagamento delle pensioni, con l'aiuto di due
complici si era appropriato di ratei di pensione non riscossi
dai familiari di persone decedute per circa 400 mila euro. I
'furbetti', tutti condannati per frode informatica, con pene che
variano da un anno e due mesi a due anni e 8 mesi di reclusione,
si fingevano eredi legittimi di persone defunte e intascavano
così le rate non dovute. Le indagini avevano portato
all'esecuzione di numerose perquisizioni e di un'ordinanza di
arresti domiciliari nei confronti del dipendente dell'ente
pubblico.
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