Paolo Nespoli, in missione nello
spazio, sperimenterà un bionsensore per controllare, in tempo
reale, il proprio stato di salute tramite analisi
chimico-cliniche su campioni della saliva.
Si tratta del progetto IN SITU Bioanalysis del Dipartimento
di Chimica "Giacomo Ciamician" dell'Università di Bologna che è
partito il 14 agosto con la navicella spaziale SpaceX Dragon
dalla base di Cape Canaveral nella missione SpX-12 per
raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Sarà appunto l'astronauta Paolo Nespoli a sperimentarlo
direttamente a bordo, domani venerdì 18 agosto, in collegamento
diretto con il gruppo di ricerca del Prof.Aldo Roda, presso le
facilities di Kayser Italia, a Livorno.
I dati, raccolti in un computer portatile, saranno poi
inviati a terra via telemedicina, permettendo così la diagnosi
precoce di eventuali disturbi e l'attivazione tempestiva delle
opportune terapie farmacologiche.
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