Ha incontrato, per la prima volta
dopo il delitto, il padre e il fratello Solomon Nyantakyi, il
giovane di 21 anni reo confesso del duplice omicidio della mamma
Patience e della sorella Magdalene avvenuto a Parma lo scorso 11
luglio. Solomon è voluto essere presente all'assegnazione
dell'incarico per l'autopsia sui corpi delle due vittime, esame
affidato ai medici legali Domenico Castaldi, Paolo Triconi e
Darica Soprani. Il 21enne - ex promessa del calcio - è stato
trasportato questa mattina dal carcere di San Vittore nella
città emiliana e dopo il procedimento ha fatto ritorno nella sua
cella in Lombardia. Il desiderio di incontrare il figlio era
stato espresso anche da papà Fred. Lo aveva confidato in una
intervista dalla Gazzetta di Parma: "Sono distrutto, ma non
abbandono mio figlio. Lo abbraccerò".
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