Nessun abuso edilizio o violazione
dei codici dei beni culturali: a più di tre anni dal sequestro
dei chioschi al parco Rimembranze a Modena, il tribunale
emiliano, in primo grado, ha assolto con formula piena i sei
tecnici, ex amministratori e soprintendenti indagati per il
progetto con cui il Comune di Modena intendeva rilanciare l'area
del parco a ridosso del centro storico, nell'ottica della movida
serale e della frequentazione del 'salotto' della città.
Tutti assolti, dal giudice Barbara Malavasi, perché il fatto
non sussiste e dissequestro immediato dei cantieri bloccati
dalla magistratura. Le assoluzioni riguardano i dirigenti
comunali Giovanni Villanti e Marco Stancari (difesi
dall'avv.Roberto Chiossi); le soprintendenti Paola Grifoni e
Graziella Polidori (avv.Luca Pastorelli); gli ex assessori
Daniele Sitta e Stefano Prampolini (avv.Roberto Mariani e Luca
Scaglione).
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