Condanna a otto anni per tentato
omicidio. E' la sentenza pronunciata dal Gup Letizio Magliaro
per un cinese di 40 anni, Jianhohg He, accusato del tentato
omicidio di un connazionale, il 15 dicembre 2015 a Bologna
davanti a un ristorante asiatico in via Stendhal. L'agguato fu a
colpi di pistola e un imprenditore 42enne rimase ferito
gravemente. Fu attirato con una scusa all'esterno, dove trovò
due persone che gli spararono, colpendolo ad un avambraccio e
all'addome.
Le indagini della squadra mobile, coordinata dal Pm Morena
Plazzi, avevano accertato che il movente era un debito di decine
di migliaia di euro, dopo una partita al gioco tradizionale del
mahjong. Le discussioni erano cominciate da un paio di mesi. A
febbraio 2016 l'indagato fu sottoposto a fermo, costituendosi in
questura quando era ormai braccato dagli investigatori. E' stato
condannato in rito abbreviato, che dà diritto alla riduzione di
un terzo della pena. Rinvio a giudizio per il complice, un
connazionale tutt'ora latitante.
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