Ha sparato a un gatto randagio,
uccidendolo, perché gli "infastidiva" i dieci conigli che alleva
davanti a casa in un recinto. I carabinieri hanno denunciato un
67enne residente nella frazione di Castellaro di Sestola
(Modena) per uccisione di animale, un reato che potenzialmente è
punibile anche con la reclusione. La vicenda è emersa perché
quando l'uomo ha sparato un ciclista ha sentito il colpo di
fucile e visto il 67enne che, successivamente, gettava l'animale
morto in un cassonetto per i rifiuti. Quando i carabinieri si
sono presentati alla sua abitazione, l'uomo non ha potuto fare
altro che confessare. I militari hanno anche rinvenuto la
carcassa dell'animale ucciso. Il 67enne dovrà inoltre rispondere
di detenzione abusiva di armi, perché nell'abitazione sono stati
trovati un fucile calibro 20 e 10 cartucce detenuti senza la
necessaria denuncia. Nel corpo dell'animale sono stati trovati
39 pallini compatibili col fucile sequestrato, una volta che
sono scattati gli accertamenti dell'Ausl sul gatto.
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