Nei prossimi mesi, per ritirare le
proprie medicine e la propria terapia farmacologica, circa
100mila cittadini si recheranno non più nei punti distributivi
delle Aziende sanitarie ma nella farmacia più vicino a casa. E'
questo uno dei punti salienti dell'intesa sulla distribuzione
dei farmaci siglata oggi da Regione Emilia-Romagna, Federfarma e
Assofarm, in rappresentanza delle farmacie pubbliche e private
presenti sul territorio. Per la Regione, ciò implica un
investimento complessivo di 5 milioni e 650mila euro.
Con la firma dell'intesa viene prorogato fino al 2018 l'accordo
attualmente in vigore, rimodulando le modalità nella
distribuzione (convenzionata, per conto e diretta) dei farmaci,
valorizzando sia il ruolo delle farmacie convenzionate che
quello delle Aziende sanitarie, e garantendo soprattutto un
servizio più funzionale alle esigenze dei cittadini.
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