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Morì in ospedale, confermate assoluzioni

Morì in ospedale, confermate assoluzioni

Corte di appello non accoglie il ricorso della Procura

BOLOGNA, 24 gennaio 2017, 13:56

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Confermata in secondo grado l'assoluzione per i medici imputati a Bologna per la morte di Loredana Mainetti, deceduta a 59 anni il 25 settembre 2010 al reparto di Gastroenterologia dell'ospedale Maggiore, dopo un intervento endoscopico per l'asportazione di un polipo al duodeno.
    La Procura, con il Pm Rossella Poggioli, aveva impugnato la sentenza per tre dei quattro medici accusati di omicidio colposo e assolti dal tribunale: l'ex primario di Gastroenterologia Nicola D'Imperio (difeso dall'avvocato Nicola Mazzacuva), il medico che fece l'intervento Paola Billi (avv.Giuseppe Coliva), e un'altra dottoressa, Angela Alberani (avv.Sabrina Di Giampietro). Nei giorni scorsi l'udienza davanti alla prima sezione penale della Corte di Appello e la conferma della decisione del primo giudice.
   

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