Piacenza ha ricordato il
ventesimo anniversario della tragedia del Pendolino, che
domenica 12 gennaio 1997 deragliò uccidendo due macchinisti
dell'Etr 460, due agenti Polfer di scorta al treno, due hostess
della ristorazione e due passeggere. Alcune decine i feriti,
mentre il presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga
rimase illeso.
Dapprima una messa nella sede del Dopolavoro ferroviario, poi
con il sindaco Paolo Dosi la commemorazione lungo i binari della
stazione ferroviaria, a poche centinaia di metri dal luogo del
deragliamento, dove sono stati deposti fiori davanti alla stele
in memoria delle vittime.
Era presente anche l'ex procuratore della Repubblica Alberto
Grassi, oggi in pensione, che indagò sulla tragedia ipotizzando
il reato di disastro colposo e rinviando a giudizio alcuni
dirigenti delle ex Fs, che furono poi tutti assolti.
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