Molti elettori del Partito
democratico alle politiche del 2013 hanno votato contro la
riforma costituzionale. E' la conclusione alla quale è giunto
l'Istituto Cattaneo di Bologna che ha analizzato i flussi dalle
ultime politiche al referendum di ieri in dodici città.
Nel Pd, secondo il Cattaneo, c'è una "componente minoritaria
ma significativa di elettori dissenzienti rispetto alla linea
ufficiale della segreteria", che va da un minimo del 20,3% di
Firenze (su 100 elettori del 2013 hanno votato no 20,3) e del
22,8% di Bologna, al 33% di Torino, fino a punte del 41,6% di
Napoli e di 45,9% di Cagliari. Quasi nessuno degli elettori del
Pd nel 2013 si è rifugiato nell'astensione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA