Cento milioni di euro di patrimonio
netto, 119 milioni di fatturato, 160 eventi e congressi. Sono
alcuni numeri di Italian exhibition group, prima integrazione
tra società fieristiche, frutto dell'accordo tra Rimini Fiera e
Fiera di Vicenza, sottoscritto a Rimini.
Arrivare in Borsa nel primo trimestre del 2018 è il primo
grande obiettivo del gruppo, che sarà guidato da Lorenzo
Cagnoni, presidente di Rimini Fiera. Vice presidente sarà il
presidente di Fiera di Vicenza, Matteo Marzotto; il dg è Corrado
Facco. La compagine societaria è per l'81% a Rimini e per il 19%
a Vicenza. Per Cagnoni la fusione è stata determinata dalla
consapevolezza che andava aumentata la dimensione aziendale:
"abbiamo cercato un interlocutore che avesse stabilità e
solidità" e già dal 2017, ha aggiunto, è atteso un fatturato in
crescita. Anche per Marzotto "insieme possiamo competere di più
e meglio". Già dal 3 novembre, ha annunciato Facco senza
dettagli, "qualcosa cambierà nel portafoglio fieristico grazie
all'aggregazione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA