Stalking, interruzione di pubblico
servizio, minaccia grave e percosse. Sono i reati per cui si
procederà nel fascicolo aperto dopo la denuncia dell'ospedale
Sant'Orsola di Bologna, dove da alcuni giorni la condotta del
marito di una paziente ricoverata nel reparto di Chirurgia
generale e dei trapianti ha creato una situazione di tensione,
con minacce e un'aggressione con una testata ad un infermiere. I
Carabinieri da ieri hanno iniziato a sentire dipendenti della
struttura ospedaliera.
Prima di sporgere denuncia, l'azienda aveva messo guardie
giurate all'ingresso del reparto, con il compito di accompagnare
l'uomo all'interno. Ieri nel tardo pomeriggio il marito della
paziente è tornato a far visita alla moglie e ha ancora una
volta urlato contro il personale sanitario. Un medico gli ha
parlato riportandolo alla calma, dopo di che i Carabinieri lo
hanno invitato a seguirli in caserma. Qui l'uomo avrebbe detto
che se non lo avessero ascoltato, avrebbe bruciato l'ospedale.
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