La conoscenza delle tecnologie di
base 'Industry 4.0' riguarda oltre il 60% delle imprese modenesi
interpellate, un dato superiore al 50% rilevato nell'analoga
indagine di Federmeccanica, mentre poco più del 10% del campione
dichiara un interesse basso o nullo su queste tematiche. I dati
emergono dalla ricerca compiuta da EY ed esposta oggi alla
conferenza 'Industry 4.0' organizzata dal Centro Studi G.R.O.
alla Camera di Commercio di Modena. Il tessuto produttivo
modenese evidenzia poi per la ricerca "una propensione
all'innovazione estremamente elevata, veicolando parte di questi
investimenti su tecnologie 'Industry 4.0'.
Le imprese del campione - sono stati interpellati trenta tra
imprenditori e figure apicali di aziende modenesi - che
dichiarano l'intenzione di non fare investimenti in tecnologie
innovative nei prossimi 3 anni "si ferma sotto il 10%, ma anche
restringendo il campo alle sole intenzioni di investimento in
tecnologie Industry 4.0, la percentuale delle imprese che
dichiara di non voler intraprendere investimenti sale al 25%".
Dalla ricerca emerge poi che i freni agli investimenti
nell'ambito Industru 4.0 sono "lo scetticismo sulla capacità di
alcune soluzioni di adattarsi alle complessità dei propri
processi e la paura di condividere informazioni critiche, la
carenza di competenze ma anche l'accesso ai capitali di credito
e di rischio". Oltre il 50% delle imprese intervistate ha
individuato invece come peculiarità delle soluzioni 'Industry
4.0' "l'efficientamento della 'fabbrica' e la riduzione dei
costi", mentre "solo una percentuale marginale delle imprese
intervistate, tipicamente confinate nel settore dei grandi
produttori di tecnologie di processo, stanno già facendo un uso
esteso di queste tecnologie per arricchire il prodotto o vedere
nuovi servizi, evolvendo verso nuovi modelli di business.
La maggior parte del tessuto imprenditoriale locale - precisa
EY - sta ancora guardando agli impatti del fenomeno Industry 4.0
con una focalizzazione prioritaria sulla supply chain, mentre
occorre diffondere l'idea che Industry 4.0 in molti casi può e
deve essere un'opportunità per ripensare un'impresa più
competitiva a 360 gradi".
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