Partiranno ad ottobre per
terminare a fine marzo i limiti alla circolazione previsti dal
'Piano aria integrato' dell'Emilia-Romagna. Le modalità dello
stop ad auto e moto inquinanti sono definite da ordinanze dei
sindaci nei 30 Comuni interessati: i capoluoghi, quelli con più
di 30mila abitanti e, per la prima volta, anche i centri
dell'agglomerato di Bologna: Argelato, Calderara, Castel
Maggiore, Castenaso, Granarolo, Ozzano dell'Emilia, Pianoro,
Sasso Marconi e Zola Predosa.
In generale le limitazioni sono previste per i veicoli a
benzina fino all'euro 1, i diesel fino all'euro 3 e i
ciclomotori euro 0, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30
e nella prima domenica di ogni mese (a gennaio la seconda). Ad
oggi sono 16 i Comuni nei quali sono già state emanate le
ordinanze e fissato per domenica il primo stop: Modena, Ferrara,
Rimini, Riccione, Ravenna, Reggio Emilia, Piacenza, Forlì e nel
bolognese, Bologna, Argelato, Castelmaggiore, Castenaso,
Granarolo, Calderara, Casalecchio e San Lazzaro.
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