A sole poche ore dal suicidio, sotto
un treno, di un cittadino italiano di 40 anni residente a Forlì,
avvenuto a poco distanza dalla stazione, solo il tempestivo
intervento di due agenti del locale posto Polfer ha scongiurato
il ripetersi della tragedia.
Poco prima della 11 gli agenti hanno visto un uomo scendere
fra le rotaie del secondo binario della stazione, col chiaro
intento di farsi travolgere da un treno che in quel momento
stava sopraggiungendo ad alta velocità, non è prevista la sua
fermata a Forlì, con direzione Rimini-Bologna. Due agenti non
hanno esitato a mettere a repentaglio la propria vita, scendendo
anch'essi fra le rotaie per porre in salvo l'aspirante suicida
che, piangendo, ha cercato di opporsi. Solo con la forza gli
agenti sono riusciti a trarlo in salvo pochi secondi prima del
passaggio del convoglio. L'uomo, in evidente stato confusionale,
è risultato un 25enne di origine pakistana, ospitato in una
comunità per profughi. È stato portato al pronto soccorso.
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