Ventuno indagati, dieci misure
cautelari e numerosi arresti eseguiti, oltre a centinaia di
segnalazioni amministrative alla Prefettura, nell'ambito di
un'attività d'investigazione della Sezione Antidroga iniziata a
novembre e terminata ad aprile: è l'esito di un'operazione
condotta dalla Polizia di Stato di Piacenza contro due bande di
spacciatori nordafricani di cocaina che operavano in città e
nelle campagne limitrofe, anche nel Lodigiano e nel Cremonese.
L'operazione della squadra Mobile è stata chiamata 'Melik'
dal soprannome del 're della coca', un marocchino a capo di uno
dei gruppi, latitante all'estero. Gli spacciatori fornivano
anche servizio a domicilio o tramite consegna in auto. I clienti
erano di varia estrazione sociale e provenivano da diverse
città: è stato fermato anche un padre che si recava a prelevare
la cocaina con l'ignaro figlio minore accanto, -Il giro d'affari
era di circa 5.000 euro al giorno, provento di decine di momenti
di spaccio 'non stop' dal mattino a tarda sera.
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