Uffici crollati con la scossa delle 9
e magazzino abbattuto la stessa notte, su ordine del Comune.
Rimase un cumulo di macerie il 29 maggio 2012 della Artech di
Cavezzo, piccola impresa distributrice di dispositivi
biomedicali all'avanguardia come i cuori artificiali Jarvik 2000
e le protesi valvolari On-x. Dopo quasi 3 anni passati in due
container e il trasferimento, l'anno scorso, in una struttura
all'avanguardia, nei mesi scorsi Artech ha ottenuto due nuove
distribuzioni: le sonde htee Imacor per monitorare il paziente
in continuo in terapie intensiva, e i sistemi di monitoraggio da
remoto Techmedic NL, per domiciliarizzare i pazienti con la
sicurezza di un flusso costante di dati sui parametri vitali, in
tempo reale, verso le app dei medici in ospedale e nei data
center. E sono arrivate tre assunzioni. Oggi ufficializzata la
Artech Virtual Clinic, divisione, sotto forma di nuova società
controllata al 100% da Artech, che gestirà i servizi collegati
alla telemedicina secondo le linee guida ministeriali.
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