Più di 80 casi di minacce, molestie
e diffamazioni online, 23 episodi di diffusione di materiale
pedopornografico, 13 'furti' di identità sui social network.
Sono i reati che coinvolgono minori trattati nel corso del 2015,
sul territorio dell'Emilia-Romagna, dalla Polizia Postale e
delle Comunicazioni di Bologna, che ha diffuso i dati in
occasione del 'Safer internet day', iniziativa che ha coinvolto
a livello nazionale migliaia di studenti in workshop formativi
sul tema del cyberbullismo e dei pericoli del web.
Complessivamente sono stati 120 i casi di questo tipo
trattati nel 2015 dagli investigatori, che hanno denunciato per
vari reati 24 minori (9 per diffusione di materiale
pedopornografico, 6 per minacce e 5 per diffamazione via web).
Sempre lo scorso anno "sono stati due in Emilia-Romagna gli
arresti effettuati per pedofilia online e 25 (fra adulti e
minori) le persone denunciate", ha spiegato Geo Ceccaroli,
dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle
Comunicazioni di Bologna.
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