Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Audio cancellati, Cc rinviato a giudizio

Audio cancellati, Cc rinviato a giudizio

Accusato di danneggiamento informatico e accesso abusivo

BOLOGNA, 19 gennaio 2016, 17:24

Redazione ANSA

ANSACheck

Il Gup Mirko Margiocco ha rinviato a giudizio un maresciallo dei carabinieri accusato dalla Procura di Bologna della cancellazione di file audio di intercettazioni relative alle indagini sulla Faac, multinazionale dei cancelli automatici lasciata da Michelangelo Manini in eredità all'arcidiocesi della città emiliana. Per il militare, difeso dall'avvocato Aldo Savoi Colombis, la prima udienza è stata fissata a giugno. Risponde di danneggiamento informatico e accesso abusivo a sistema informatico. Le intercettazioni cancellate - non ci fu danno perché gli audio erano salvati anche su altri supporti - erano state disposte nell'ambito dell'inchiesta per tentata estorsione ai danni della curia, conclusa con l'archiviazione per quattro legali di familiari di Manini. All'epoca era infatti aperta una causa civile tra i parenti e l'arcidiocesi, con il compendio ereditario sottoposto a sequestro. La Procura era rappresentata in udienza dal Pm Augusto Borghini.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza