"Guardate, non c'è nessuno più di
me, mi sembra di poterlo dire senza presunzione, che si è
esposto e ha preso delle posizioni per i diritti dei gay. Se
tutto questo deve diventare che ogni lobby del mondo gay ha una
corsia privilegiata al di là delle regole non ci sto, dovrebbero
conoscermi". Così il sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha
risposto alle critiche della comunità Lgbt bolognese alla
vigilia della scadenza per lo sgombero della storica sede del
centro sociale Atlantide.
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