Convinto di sapere chi era stato a
danneggiare l'auto del fratello, ha provato a costringere un
giovane al risarcimento, minacciandolo attraverso un amico.
Processato per tentato esercizio arbitrario delle proprie
ragioni è stato un poliziotto di 45 anni, condannato a due mesi
dal tribunale di Bologna, con pena sospesa. I fatti risalgono
alla fine del 2010 e sono avvenuti a Loiano, paese
dell'Appennino. "Mi deve portare 200 euro. Deve stare attento,
se lo incontro lo meno", avrebbe detto.
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