Il Dipartimento dell'organizzazione
giudiziaria e l'ispettorato generale del ministero della
Giustizia hanno evidenziato la mancanza di elementi per cui la
libertà condizionale per Giusva Fioravanti e Francesca Mambro,
condannati per la strage del 2 agosto, sia stata adottata "in
violazione di norme procedimentali o sostanziali o per altre
ragioni rilevanti in sede disciplinare". Così il sottosegretario
alla Giustizia Cosimo Ferri rispondendo ad una interrogazione di
Paolo Bolognesi.
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