Seribo dopo le verifiche svolte
ritiene "altamente improbabile che la contaminazione con il
corpo estraneo sia avvenuta durante la preparazione e il
confezionamento del pasto".
In una nota viene ricostruita tutta la vicenda: "In seguito
alla segnalazione del ritrovamento da parte di un bambino di un
corpo estraneo (rondella metallica del diametro di circa un
centimetro) all'interno di una polpetta di ricotta con verdure
durante il pranzo presso la scuola materna Rocca in data 27/1,
Seribo ha attivato immediatamente una serie di verifiche.
Lo stesso giorno si è provveduto a verificare - smontandoli -
tutti gli strumenti di lavorazione utilizzati, all'interno del
Centro Pasti Erbosa, per la preparazione della pietanza:
grattugia, hamburgatrice, impastatrice e tritacarne refrigerato.
In nessuno di questi strumenti è stata rilevata la mancanza di
componenti o altre parti meccaniche. Inoltre, la rondella
ritrovata non corrisponde, per dimensioni, a quelle presenti
all'interno delle suddette tali attrezzature".
Inoltre "a garanzia della sicurezza alimentare dei pasti
serviti, le verifiche sui macchinari effettuate in misura
straordinaria in data 27 gennaio, vengono effettuate di routine
ogni due mesi". "Avendo quindi escluso la presenza della
rondella all'interno del Centro Pasti - spiega ancora Seribo -,
si è provveduto a verificare le materie prime utilizzate nella
produzione della pietanza. A seguito dei controlli, confermiamo
che le imprese fornitrici di tali materie prime sono tutte
dotate, per le fasi di produzione e confezionamento degli
elementi di sistemi di rilevazione di corpi estranei (come ad
esempio metal detector, valvole di blocco e filtri) tali da
interrompere il processo di produzione nel caso venissero
rilevati negli alimenti corpi estranei".
"Seribo esprime rammarico per quanto accaduto e impiegherà il
massimo impegno al fine di individuare le cause di quanto
accaduto".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA