Si faceva pagare dai pazienti per
operazioni ortopediche in cliniche private convenzionate con il
Ssn, dicendo che i compensi previsti dalle convenzioni erano
insufficienti e generando nei pazienti il timore che non
sarebbero stati curati bene. In altri casi ha ottenuto soldi,
prospettando interventi urgenti che solo lui avrebbe potuto
fare. Sono le accuse per un medico francese, Jean Marie Gennarì,
imputato a Bologna e condannato in rito abbreviato a cinque anni
dal Gup Andrea Scarpa.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA