Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Donna e due figli trovati morti in casa

PRINCIPIO D'INCENDIO

Donna e due figli trovati morti in casa

Vigili del fuoco allertati da vicino per principio incendio

RAVENNA, 15 agosto 2014, 18:41

Redazione ANSA

ANSACheck

++ Donna e due figli morti in casa sui lidi ravennati ++ - RIPRODUZIONE RISERVATA

++ Donna e due figli morti in casa sui lidi ravennati ++ - RIPRODUZIONE RISERVATA
++ Donna e due figli morti in casa sui lidi ravennati ++ - RIPRODUZIONE RISERVATA

   Potrebbe essere stato il surriscaldamento di un trasformatore appoggiato a un divano a provocare un piccolo ma fatale incendio che ha ucciso, probabilmente per asfissia, una donna di 45 anni, Claudia Torsani, e i due figlioletti di 8 e 12, Francesco e Alessandro Baioni, in un bilocale soppalcato a Marina Romea, sui lidi nord ravennati, dove sono molte le seconde case abitate soprattutto nel periodo estivo. Per ora, secondo gli investigatori, c'è solo l'ipotesi che porta a un incredibile incidente domestico.

   I vigili del fuoco sono intervenuti nel pomeriggio di Ferragosto, dopo l'allarme dato verso le 14.30 da un vicino, ma i decessi potrebbero risalire a ieri sera. Il marito, separato da anni ma che spesso si recava a Marina Romea, ha scoperto quello che era accaduto un'ora dopo, quando è arrivato a casa, in via dei Tigli 54, e ha trovato sul posto carabinieri e vigili del fuoco. Portato in caserma, si è sentito male ed è stato accompagnato all'ospedale. Il vicino, maresciallo dell'Arma in pensione, ha visto della fuliggine presumibilmente provocata da un principio d'incendio sui propri sanitari e ha chiamato il 115. I pompieri hanno capito che il materiale era arrivato da un'intercapedine sotto al tetto dell'alloggio comunicante, hanno provato inutilmente a contattare la signora al cellulare, poi hanno sfondato una finestra sul retro, trovando i tre corpi. L'incendio, di modesta portata, ha danneggiato alcune suppellettili e annerito le pareti della stanza, sciogliendo le scatole dei condizionatori e la base di plastica di un lampadario, e si è auto-estinto. L'incendio del divano avrebbe determinato esalazioni capaci di saturare l'aria.

   Il cadavere della donna è stato trovato nel letto, situato sul soppalco, quelli dei bimbi erano ai piedi del letto, sebbene la loro cameretta fosse al piano terra, dove si è sviluppato l'incendio. Questo potrebbe significare due cose: che ieri sera hanno dormito con la madre e che quando si sono sentiti male hanno fatto in tempo solo a scendere; oppure che dormivano nei loro lettini, e che quando hanno capito cosa stava succedendo hanno cercato di avvisare la mamma, già morta in quel momento. Il fatto che finestre e porte della casa fossero chiuse, a causa di un abbassamento della temperatura per alcuni temporali, ha forse determinato l'auto-estinzione dell'incendio quando l'ossigeno è venuto meno.

   Le salme sono state trasferite in serata all'obitorio di Ravenna, mentre proseguono gli accertamenti dei carabinieri del nucleo Operativo e di quello Investigativo, coadiuvati dai vigili del fuoco e coordinati dal Pm di turno Daniele Barberini, soprattutto per capire le posizioni delle tre vittime al momento dell'innesco del rogo e le successive fasi che hanno portato alle esalazioni mortali.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza