Quando la Mobile lo ha arrestato,
all'ingresso di una sala slot, indossava scarpe di marca,
occhiali griffati e orologio nuovi di zecca, come lo smartphone.
Merce comprata probabilmente con parte dei 30.000 euro rapinati
il 9 aprile in una banca nel centro di Bologna, assaltata con
l'aiuto di un 'palo' inconsapevole, al quale aveva chiesto di
guardargli la bici su cui sarebbe poi fuggito. L'uomo, 38 anni,
era in libertà da un paio di mesi dopo una condanna a 4 anni per
lo stesso reato.
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